Passione

Un’opera di Maurizio Barberis

a cura di Patrizia Catalano

 “..Ma se diciamo, dunque, dio e divino, religione e morte, non è tuttavia per intendere le stesse ideologie che la  mente moderna definisce o che la mente storica tramanda. Per “divino” l’uomo primordiale intende Nutrimento Assoluto, Nutrimento perenne; e allora l’uomo primordiale si esibisce come “consumatore” del divino, e, in tal senso, si opera lo scambio continuo, fluente, grondante, tra il divino e l’umano, tra il Se-Stesso e l’Altro –Stesso. Come “consumatore” del divino l’uomo esercita la sua violenza, con uccidere, expiare, distruggendo ogni ostacolo che, infiltrandosi, minacci la sostanziale e vivente omogeneità uomo-dio. La morte è allora una istantanea e illusoria cessazione del flusso; ma l’uomo, mimando interiormente e simbolicamente con la grafia attiva la solennità dell’uccisione, della strage, del massacro, rigenera continuamente l’omogeno…” ( Emilio Villa ) 

Maurizio Barberis, Processione dei Misteri, Villafranca Fontana

Maurizio Barberis, Processione dei Misteri, Villafranca Fontana

Maurizio Barberis, Processione dei Misteri, Villafranca Fontana

Maurizio Barberis, Processione dei Misteri, Villafranca Fontana

Maurizio Barberis, Processione dei Misteri, Villafranca Fontana

Maurizio Barberis, Processione dei Misteri, Villafranca Fontana

Maurizio Barberis, Processione dei Misteri, Villafranca Fontana

Maurizio Barberis, Processione dei Misteri, Villafranca Fontana

Maurizio Barberis, Processione dei Misteri, Villafranca Fontana

Maurizio Barberis, Processione dei Misteri, Villafranca Fontana

Maurizio Barberis, Processione dei Misteri, Villafranca Fontana

Maurizio Barberis, Processione dei Misteri, Villafranca Fontana

Maurizio Barberis, Processione dei Misteri, Villafranca Fontana

Maurizio Barberis, Processione dei Misteri, Villafranca Fontana

Maurizio Barberis, Processione dei Misteri, Villafranca Fontana

Maurizio Barberis, Processione dei Misteri, Villafranca Fontana

Maurizio Barberis, Processione dei Misteri, Villafranca Fontana

Maurizio Barberis, Processione dei Misteri, Villafranca Fontana

 “..Chi sono? C’è mai stato al mondo qualcuno che abbia saputo dare la risposta giusta a questa domanda? Io sono l’usignolo invisibile che canta nella sua gabbia. Ma non tutte le sbarre vibrano al suo canto. Quante volte ho cercato di farti sentire la mia canzone e tu eri sordo. Eppure in tutto l’universo niente più di me ti era così vicino e così tuo. E mi chiedi ancora chi sono? Molti vivono senza conoscere la loro anima e quando arriva il momento di guardarla ne sono colpiti a morte: Non la riconoscono, vi leggono solo le azioni malvage che hanno commesso e temono di averla macchiata per sempre. Ma la mia canzone puoi sentirla solo se canti con me, perché chi è sordo è anche muto. Colpevole è colui che non ascolta la voce della sua anima, colpevole verso la vita, gli altri e se stesso. Veramente innocente è solo chi ascolta la canzone dell’usignolo, avesse anche ammazzato il padre e la madre..” ( Gustav Meyrink )